La B2, un tratto indelebile nei cuori viola.

baggio-borgonovo

A.D. 2126 – Firenze

“Nonno, cos’era la BB !?”

“Nipotino mio forse volevi dire B2!? Se sei tifoso della Fiorentina la B2 deve rappresentare un tratto indelebile nel tuo cuore; te lo racconto volentieri. A fine anni 80, a Firenze c’era una coppia di attaccanti che fece innamorare il pubblico del Franchi: Baggio e Borgonovo. La Fiorentina in quell’anno segnò in totale 44 reti e ben 29 furono messi a segno da loro; 14 Borgonovo e 15 Baggio. Grazie a loro il pubblico del Franchi vide battere la Juventus e l’Inter e la Fiorentina si qualificò per la Coppa Uefa. Quella coppia di attaccanti fu soprannominata B2 per le iniziali dei loro cognomi. Da quel momento in poi, molte altre coppie di fortissimi attaccanti ripercorsero la stessa sorte, come per uno strano segno del destino. Era il 1992 quando a Firenze si incrociarono i destini di Ciccio Baiano e Gabriel Omar Batistuta che vestirono in coppia la maglia viola fino al 1997. 5 stagioni nelle quali i 2 realizzarono 119 reti in campionato (90 Batistuta e 29 Baiano) diventando idoli della curva Fiesole. Da lì in avanti molte coppie “B2” si susseguirono con più o meno successo ma ce ne fu una, semisconosciuta, che realizzò un record ancora imbattuto. Era il 24/09/2014 e la Fiorentina era in piena macumba, oggetto di una fattura ordita dalla setta della magia nera (anche se questo lo si scoprì solo molti anni dopo) e l’allenatore dell’epoca, costretto a rinunciare per infortunio ai suoi attaccanti titolari, decise di mandare in campo una giovane coppia inedita: Bernardeschi e Babacar. Erano giovani, inesperti e forse anche intimoriti dal peso che avrebbero dovuto sobbarcarsi in quel mercoledì sera di inizio autunno. Nonostante l’emozione, i due diedero prova di grandissimo temperamento e sfoggiarono una prestazione maiuscola destinata a rimanere scolpita negli annali del calcio mondiale. Ecco le statistiche:

Bernardeschi in una sola partita percorse il doppio della distanza percorsa da Ilicic nel biennio precedente e eguagliò il numero di tiri nello specchio della porta di Matri in un’intera stagione.

Babacar realizzò in 90 minuti le stesse reti che Mario Gomez aveva realizzato nei 6 mesi precedenti nonostante il poco tempo a disposizione.

Nonostante lo scialbo pareggio a reti bianchi contro un Sassuolo insidioso, quella partita rimane tutt’ora negli annali degli appassionati di statistica insieme a una partita più recente in cui esordì l’ultima B2 che conosciamo, Bravo-Bucchioni e di cui ti parlerò un’altra sera”. juvemerda






NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*