L’obiettivo di Carla Criti: “Un sassuolo nella scarpa”

Un sassuolo nella scarpa. Che brutta Fiorentina!

Tutti noi avremmo voluto scrivere e leggere di una bella partita e di una Fiorentina vincente. Ma purtroppo così non è. Questo day after/before the match non è come quello delle ultime settimane in cui la Fiorentina ha dovuto scontrarsi contro tre squadre fra le prime della classe, ottenendo risultati importanti e convincendo tutti, dai tifosi al mister fino ad arrivare a società e dirigenti. Quei giorni di adrenalina e sogni di gloria sembrano ormai un ricordo lontano. Domenica infatti, 17 aprile 2016, la Fiorentina ha ospitato la squadra di Di Francesco, squadra che quest’anno, oltre ad essere stata a detta di molti la vera delusione del campionato, sta offrendo un calcio assolutamente inefficace, proponendo schemi tattici prevedibili e con una rosa inadeguata per competere a discreti livelli nella nostra massima serie. Ci aspettavamo tutti molto di più dai ragazzi di Paulo Sousa. E questo “di più”, ahimè, non è arrivato. Una squadra sottotono che mai ha messo in difficoltà i neroverdi. Tre su tutti i giocatori viola che hanno ampiamente tradito le aspettative: Gonzalo, che ieri indossava addirittura la fascia da capitano ed ha mandato in tilt la difesa viola obbligando i due difensori nazionali, Tomovic e Roncaglia, a correre anche per lui e cercando in qualche modo di mettere una pezza alle amnesie del numero 2. Talmente grossolano il suo errore sul gol di Berardi, ormai juventino dichiarato, tanto da far pensare ai più scaltri che ci sia qualcosa sotto. Fossi in lui, dichiarerei che non c’è nessun contatto con la Juve e che vuole finire qua, nella splendida città di Firenz,e la sua carriera. Ilicic, dimostratosi fino a ieri l’uomo chiave di questa Fiorentina, colui dalla forte personalità che risolve le partite difficili quando tutti gli altri sembrano mollare, ieri contro il Sassuolo non ne ha indovinata una: passaggi imprecisi, poca corsa, insofferenza e troppi gol sbagliati. Che abbia già la testa in Inghilterra? E infine Tatarusanu, senza alcun dubbio il peggiore in campo. Talmente deludente che a fine partita Pradè ha voluto in tutti i modi un incontro con il procuratore di Consigli, che sembra adesso ad un passo dall’indossare la maglia viola. Pare addirittura, così mormora qualcuno, che alla fine del primo tempo di Fiorentina-Sassuolo, Consigli abbia già firmato un triennale con il club gigliato.

Carla Criti