Azzurri in Brasile, scoppia la grana Balotelli: “Contro l’Inghilterra non gioco!”

Mangaratiba (BRA) – Nemmeno il tempo di sistemare i bagagli che il CT Cesare Prandelli deve affrontare la prima bizza del suo pupillo Mario Balotelli. Durante il volo aereo, Mario era sembrato di ottimo umore, grande ilarità avevano scatenato i suoi scherzi ed i siparietti con la troupe della Rai. Nessuno certo si aspettava l’incredibile voltafaccia arrivato in serata (primo pomeriggio in Brasile). Prima di prendere confidenza con il campo da allenamento ai giocatori è stato spiegato minuziosamente il programma del girone D, compresi i vari spostamenti da effettuare ed i voli aerei da prendere. A tutti è stata distribuita una cartina per prendere confidenza con le varie destinazioni: Manaus, Recife e Natal. Dagli ultimi banchi dell’aula tecnica si sono però subito levate delle grida alterate: “Non è possibile, basta! E’ uno schifo! Razzisti, sono tutti razzisti!!! Solo a Firenze e a Manaus possono succedere queste cose!”. Mario Balotelli è andato su tutte le furie appena osservato con attenzione il luogo dell’incontro con la nazionale inglese. “Guarda qua!” ha gridato a Prandelli, “Manaus è sul Rio Negro! Capisci? Vogliono farmi andare fuori di testa, io non gioco!”. A nulla sono valse le rassicurazioni del CT, Supermario se n’è andato sbattendo la porta dichiarando di non voler assolutamente giocare in una città così razzista, almeno fin quando non sarà cambiato nome al fiume che la lambisce. Intervistato dalla tv brasiliana, Prandelli ha commentato l’episodio: “Zio porcone! Ma non ce li avete altri nomi in Brasile? Proprio Negro, dai! Zio cagnaccio, ma come si fa!”