Rimasto in campo dopo il trauma: a Belotti il premio “Reduce Coraggioso”

Una bella pagina a chiudere una vicenda che di bello non aveva niente. E’ il minuto 71 di Torino Fiorentina quando uno sconsiderato e facinoroso Milenkovic aggredisce senza apparente motivo Andrea Belotti. Una violenta testata che mette ko il bomber granata e della nazionale. Rimasto senza sensi, il “gallo” viene soccorso dai medici che lo rianimano in oltre 5 minuti di ansia e paura che hanno fermato l’Italia. Una volta ripresosi, ha avuto subito parole di perdono e un gesto caritatevole verso l’aggressore diretto negli spogliatoi dopo l’espulsione. “Questi ragazzi dei balcani sono un po’ violenti ma Dio mi ha insegnato il perdono” ha dichiarato il forte attaccante. “Non ingigantiamo l’accaduto, continuiamo come se nulla fosse”. Belotti ha infatti proseguito il match per i venti minuti rimanenti trovando addirittura la rete che ha dedicato a Milenkovic in segno di perdono. Questa mattina il “Gallo” ha ricevuto una delegazione dell’ “Associazione Reduci Coraggiosi dei figli di Maria e delle Anime Caritatevoli dei Sopravvisuti Miracolati di Cristo e Coloro che hanno visto l’Aldilà e son tornati di qua” che lo hanno voluto premiare con una targa al valore e al merito.

 






NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione

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