Soprusi a Torino: confische ai tifosi viola da parte del personale dello Stadium

TORINO – Malumore e grande fastidio tra i tifosi viola giunti nel capoluogo piemontese nei confronti degli steward dello Juventus Stadium. Di ritorno a Firenze, in molti si sono recati presso le forze dell’ordine per denunciare soprusi e sequestri di oggetti personali da parte del personale di sicurezza torinese. Pare infatti che ai cancelli dello stadio i tifosi in arrivo da Firenze siano stati oggetto di accuratissime quanto dissennate persquisizioni.

Penne, portachiavi, stick per labbra al burro di cacao, rossetti ed addirittura assorbenti interni e mini tubetti di dentifricio, sono stati sottratti ai fiorentini in fila per entrare nell’impianto. L’apice si è però raggiunto con la confisca di parecchi iPhone e portafogli di marca, nonchè alcuni fogli da 100 euro che secondo gli steward potevano essere utilizzati per costruire pericolosissimi aeroplanini di carta. Sembra anche che ad alcuni tifosi siano state fatte sfilare scarpe Tod’s e Hogan viste poi ai piedi di altissimi dirigenti bianconeri. Ad un paio di tifose particolarmente avvenenti sono stati addirittura sequestrati indumenti intimi di una nota casa di moda.

Il premio per la confisca più curiosa va però al tifosissimo Mariano Rondella al quale è stata sottratta una chiave a brugola del 5, utilizzata per regolare la protesi alla gamba che gli consente di camminare autonomamente. Tutto il materiale sequestrato è stato visto esposto su alcune bancarelle nell’area circostante lo stadio per la raccolta fondi benefica: “Un trans per Lapo”.

Abbiamo intervistato la più anziana tifosa viola giunta a Torino, la signora Elvira, alla quale è stata sequestrata la dentiera: “I gobbi si sono dimostrati i soliti ladri di sempre. Addirittura la dentiera comprata con i risparmi di una vita! Ora mi toccherà a be’ altro che il brodo de’ Carocci! Schifosi!!!”