Ritrovata la Pellegrini congelata in un lago del parmense!

SOCI (Ar) Città Olimpica – La notizia ha dell’incredibile: la pluricampionessa di nuoto, Federica Pellegrini, è stata ritrovata congelata nella zona de I Lagoni, un parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, a Corniglio in provincia di Parma. La prima soccorritrice è stata la Signora Elvira dell’ Elisoccorso Appenninico.

“Quando sono arrivata sul posto l’ho riconosciuta subito, mi sono avvicinata e lei, che era già mezza scongelata, con un filo di voce mi ha detto che tra un Favesino e l’altro aveva sentito la notizia che a Soci ci sarebbero state le Olimpiadi….ma non aveva capito che erano invernali e il nuoto non c’era. Così si è messa in contatto con i frati dell’Eremo di Camaldoli per un posto in foresteria dove dormire mentre si allenava. Pora figliola, la deve ave’ colta una diacciata di prima categoria…però anche lei, buttassi nel lago con un costumino così lellerino……“.

Contattati telefonicamente, i frati di Camaldoli si sono dimostrati molto disponibili e ci hanno invitato subito a visitare il loro “store” (la Farmacia dei Frati Camaldolesi) dove potevamo comprare le famose gemme di pino. Abbiamo barattato una cospicua spesa alla Farmacia con un’intervista in esclusiva con Fra’ Cico, un frate di Arezzo.

“E’ ariva quie tutta bardata che pareva volesse arverciare ‘l mondo: du’ borsoni pieni de costumini tutti finarini, gni mancava le pinne e la maschera eppù putiva andare a pescare. Noialtri, capirà, s’è accolta in pompa magna unn’è mica da tutti avè ospite la Pellegrini! Gni s’è riservato una camera in foresteria e ha ‘ncomicio subbeto a lamentasse che era ‘l freddo, che ‘l letto era duro, che ‘l corridoio pe’ andare al cesso era lungo….che la carta da culo unn’era a 4 veli…. dopo tre giorni c’aveva belle che afienato. La mattina partiva e andava al lago a notare, poi, un paio di giorni fa, ha fatto una diacciata allucinante e della Pellegrini un s’è arsaputo più gnente. Quande un s’è più vista ci siamo artrovati tutti i frati ‘nsieme, s’è detto un po’ de preghiere, s’è liberato la stanza e s’è data a ‘na coppia de sposini bellini…son tanto bravi, venga che gnieli presento!“

Ora la nostra grande nuotatrice si sta, lentamente, riprendendo e nessuno se la sente di dirle che le Olimpiadi non si tengono a Soci ma a Sochi, in Russia e, soprattutto, non sono le Olimpiadi estive ma quelle invernali. Quindi tutta la Comunità Montana del Casentino, i Frati Camaldolesi (che si sono sentiti un po’ in difficoltà per come hanno liberato la stanza in quattro e quattr’otto) e noi di Ruttosport abbiamo deciso di organizzare delle mini-Olimpiadi, in gara unica, alla piscina Comunale di Bibbiena in vasca marmata….le Olimpiadi rimangono comunque invernali.