Collegio di Garanzia del Coni: la Juve vorrebbe essere giudicata solo da tifosi bianconeri

La Juventus vorrebbe essere giudicata esclusivamente da giudici di comprovata fede bianconera. Questa è la richiesta che il Collegio di Garanzia del Coni si è visto presentare in mattinata da alcuni dirigenti della società sotto inchiesta per innumerevoli irregolarità e reiterati furti sportivi. Dopo aver scatenato aspre polemiche sul PM dell’inchiesta Prisma, reo secondo gli indagati di aver manifestato il proprio odio verso la Juventus, adesso sono finiti nell’occhio del ciclone anche due esponenti del Collegio di Garanzia del Coni, che dovrà decidere sulla penalizzazione di 15 punti per le plusvalenze fittizie. I due membri del Collegio avrebbero negli anni pubblicato sui social alcuni messaggi di stampo antijuventino. Invece di essere motivo di vanto, orgoglio e medaglia al merito, l’antijuventinità viene fatta passare come macchia e sintomo di pregiudizio. Un po’ come se Totò Riina si fosse lamentato della scarsa obiettività di giudici dichiaratamente contrari alla mafia.