Viola Park al via: i parcheggi non serviranno più, pronto il servizio navetta autogestito

Dopo la lunga polemica con istituzioni e comuni, la Fiorentina ha deciso di muoversi in totale autonomia. Non servono più i tanto sospirati parcheggi, da domani sarà attivo un servizio navetta totalmente gestito dalla società gigliata. I calciatori poco utilizzati, infortunati o fuori dal progetto del mister Italiano frequenteranno un corso per conseguire la patente D, sulla scia dell’esperienza positiva della vecchia proprietà con Martin Jorgensen. Già precettati Yerry Mina e Gaetano Castrovilli, si potrebbero preso unire alla nuova Sezione Trasporti anche i giovani Dalle Mura, Comuzzo, Amatucci e l’argentino Gino Infantino, decisamente sotto utilizzati in questo inizio di campionato. Non si sono fatte attendere le dichiarazioni di alcuni ex viola, delusi per non essere stati presi in considerazione per questo nuovo ambizioso progetto. Lorenzo Venuti ha espresso tutto il suo disappunto da Lecce: “il capo degli autisti dovevo essere io che conosco bene la zona”. Benassi si è detto: “Molto rammaricato, nel calcio non esiste la riconoscenza”, mentre Kokorin si è trincerato dietro un piccato “no comment”. In queste ore è giunta fino a Firenze addirittura la candidatura di Oleksandr Iakovenko: “mi auguro che questa società sia a conoscenza del mio impegno profuso con la precedente gestione, conto sulla collaborazione viola per un progetto internazionale di trasferimento in elicottero in tutta Europa”.

A riportare la notizia è il collega Giangastone Fabiocherici sulle pagine del suo blog di cucina.