Stadio Franchi, si torna indietro: troppe spese per il Comune, al via lo smontaggio delle strutture

Allarme rosso in Palazzo Vecchio: i soldi son finiti! I conti erano sbagliati, sono troppe le spese per il restyling dello Stadio Franchi. Le betoniere hanno già fagocitato i fondi stanziati con il PNRR e gli investimenti privati latitano, soprattutto da parte della Fiorentina che ancora nicchia sulla questione. Anzi, la dirigenza viola ha ribadito più volte che la situazione dello stadio è penosa, lamentandosi della capienza e adducendo i lavori come concausa del cattivo andamento della squadra. Nelle stanze affrescate che furono dei Medici, si paventa il ricorso alle banche con richieste di mutui milionari, ma serpeggia anche un’altra idea che si fa sempre più concreta: smontare tutto e tornare all’antico. Ammettere di aver sbagliato qualche valutazione non è un reato, anzi è sinonimo di umiltà e trasparenza, per questo già dalla sosta di novembre potrebbero iniziare i lavori di smontaggio delle (poche) strutture fino ad ora realizzate. Entro fine stagione lo stadio potrebbe essere agilmente ripristinato e la Fiorentina potrebbe festeggiare il centenario in un impianto nuovamente agibile al 100%.






NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione

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