Parla il PM: “Rapporti tra Juve e ‘ndrangheta risalgono agli inizi del ‘900”

Secondo la tesi del PM Piergiorgio Gattabuja, che indaga sulle infiltrazioni mafiose all’interno della società bianconera, una foto del 1912 testimonierebbe la stretta correlazione con la malavita calabrese. “I rapporti tra la Juventus e la ‘ndrangheta sono cosa nota fin dai primi anni del ‘900. Come vediamo nel raro documento in mio possesso, la formazione schierata nel torneo anglocalabro del 1912 parla chiaro. Si possono identificare molti dei personaggi di spicco delle principali famiglie mafiose calabresi dell’epoca, come Scumaci, Iozzo, Bevilacqua, Nicoscia, Fiorillo, Bruzzese, Pesce, Romeo, Mazzaferro e Zagari”. Il calderone sembra quindi scoperchiato e si prevedono tempi duri per tutti i tifosi juventini sparsi per l’Italia. Il procedimento sembra ancora lontano dall’essere concluso ma già si ipotizzano forti penalizzazioni e forse la radiazione per la squadra bianconera.