Comunicato ACR: “Cristoforo, Oliviero e Sandro meritano rispetto”

L’Associazione Culturale Ruttosport si schiera in difesa dei propri lettori. Ormai da tempo assistiamo sui media a numerose analisi sul progetto Fiorentina volte a illudere i propri tifosi. L’associazione, pur rispettando il diritto di critica di giornalisti e opinionisti, intende tutelare la professionalità e la rispettabilità dei propri lettori. A tal proposito ci preme sottolineare ad esempio i casi di Cristoforo, Oliviero e Sandro che hanno oltre 70 anni e non hanno mai fatto mancare il loro apporto alla loro squadra del cuore. Certo sono in pensione ma hanno avuto un lavoro che non gli ha mai impedito di assistere alle partite della Fiorentina anche quando le cose non andavano bene. Certo sono stati offesi da tifosi di altre squadre, certo sono rimasti delusi da giocatori che non hanno ammirato, certo si sono sconfortati nel vedere i propri idoli cambiare maglia ma non hanno mai smesso di andare al Franchi. Lo hanno fatto sedendosi sul cemento prima che il progresso li dotasse di comodi seggiolini in plastica. Lo hanno fatto sotto il sole, sotto la pioggia, sotto la neve perché mossi da entusiasmo e passione spesso senza fare troppi conti su quanto incidesse un abbonamento sul loro stipendio o sulla loro pensione. Cristoforo, Oliviero e Sandro non sono persone che si fidano fino in fondo ma in cuor loro hanno sempre riposto un filo di speranza nelle parole dette dai media in questi anni. Vi hanno costruito sopra la speranza di vincere qualcosa, magari il terzo scudetto o più probabilmente un trofeo qualunque che gli consentisse di deridere per una volta i tifosi avversari. Così per vendetta.

Cristoforo vive nella speranza di vedere i propri reumatismi protetti da uno stadio coperto tant’è che a suo nipote glielo costruisce col lego ogni fine settimana (Oggi ne ha 71 in salotto, uno più bello dell’altro). Oliviero si è iscritto a un corso serale di Excel dal titolo “Excel Terza Età”; lo frequenta tre sere a settimana sperando di scoprire un lato romantico nei bilanci (Sta pensando di saltare le ultime lezioni per la paura di scoprire che è stato preso per il culo). Sandro è diventato Youtuber, ha 86 anni e si fa chiamare “San Dro”. La santità se l’è auto concessa in virtù di quanto sopportato fin’ora. Da Youtuber tiene un corso di Art Attack e insegna a costruire medaglie, coppe, targhe e trofei risparmiando sui materiali di riciclo.

Per loro e per tutti gli altri lettori, pur riconoscendo il diritto e la libertà di critica,  riteniamo doveroso chiedere il rispetto perché contribuiscono e contribuiranno sempre affinché la Fiorentina ottenga risultati importanti.

Noi non siamo contro i giornalisti, chiediamo solo di verificare bene la fonte prima di pubblicare.