Chiuso il panaio rosicone, la reazione dei Padroni non si fa attendere

Ha chiuso i battenti il forno fiorentino balzato questa mattina agli onori delle cronache locali. I dipendenti della panetteria avevano deciso di mettere in atto una singolare forma di contestazione, che ha ben presto fatto il giro dei social, finendo anche sui più autorevoli siti specializzati.

Dopo le multe comminate ai tifosi che avevano esposto uno striscione non gradito, non si è fatta attendere la reazione della Famiglia. Pochi minuti fa infatti, preceduta da un breve alterco, la saracinesca dell’esercizio è stata abbassata e prontamente è stata apposta una scritta esplicativa: “Viva i Divvù”, mentre i vigili provvedevano ed elevare contravvezione per “vilipendio di benefattore”. Alcuni anziani avrebbero però riconosciuto l’esecutore del provocatorio graffito. “Ero qui a aspetta’ i’ castagnaccio e questo tizio sbraitava. Abbozzala – nini – ti dò un nocchino, gli ho detto. Ma… ieh! Quello l’è partito ‘n tromba… arregola c’avea ordini dall’alto. A me mi pareva tutto i’ ragioniere!” ha sentenziato Ottorino Lariconosco, confortato anche dagli altri anziani in coda.

Una brutta notizia per il piccolo imprenditore proprietario dell’attività, che rischia adesso di essere messo in ginocchio per colpa della bravata di un dipendente rosicone.






NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*