Quella volta che Tomovic fermò CR7 (tratto da una storia vera)

“Me acuerdo perfectamente de aquel partido. Tuve  pesadillas todas las noches por meses enteros. El defensor número 40, Tomovic, me acuerdo su cara como si estuviera ahora conmigo, no me dejaba espacios y fue imposible deshacerme de él. Lo pasé muy mal.”
“Mi ricordo perfettamente quella gara. Ho avuto incubi ogni sera per mesi interi. Il difensore numero 40, Tomovic, ricordo la sua faccia come se fosse con me adesso, non mi lasciava spazi e fu impossibile liberarmene. Ho passato dei momenti molto brutti.

 

Era il 16 agosto 2014, una data che Cristiano Ronaldo difficimente potrà dimenticare. Si giocava a Varsavia l’amichevole di lusso tra il Real Madrid e la Fiorentina, ultimi scorci di un precampionato infuocato che avrebbe portato il Real a giocarsi la Liga fino all’ultimo e la Fiorentina a sfiorare la qualificazione Champions. Dopo un gol iniziale proprio di CR7, per l’asso portoghese iniziò il calvario. Nenad Tomovic si francobollò alle sue calcagna annullandolo per l’intera gara e consentendo alla squadra viola di portare a casa un’incredibile vittoria per 1-2. A fine gara la stretta di mano e lo scambio di maglie, con un Ronaldo incredulo e disperato.

 

Questa sera la rivincita tra i due, con Tomovic e Babacar unici superstiti della Fiorentina stellare di quella stagione. Per Ronaldo sarà un punto d’orgoglio e un’occasione di riscatto, ma il timore di incappare in un’altra brutta figura è sempre in agguato.

 

“Si tengo miedo por esta noche? Por supuesto.”
“Se ho paura per stasera? Certamente”

 






NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*