Sciopero dei benzinai, lunghe code di tifosi juventini in tutto il Sud. Rischio Stadium deserto

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Dalle ore 22 di questa sera fino alle 22 di giovedì è in programma lo sciopero dei benzinai su tutta la rete autostradale italiana. Una protesta organizzata da tempo ma che rischia di mettere in ginocchio buona parte del meridione. Già dalle ore 7 di questa mattina si sono infatti formate lunghe code davanti ai distributori, centinaia i tifosi juventini muniti di taniche intenti a fare scorta di carburante per raggiungere Torino giovedì 5 marzo in occasione della sfida di Coppa Italia contro la Fiorentina. Animi surriscaldati per il previsto esaurimento, già nel primo pomeriggio, di tutto il carburante disponibile.

A parlare è il presidente dello Juventus Club “Ian Rush” di Locri, Carmelo Lorubbo: “Sono circa 38.000 i tifosi provenienti da tutta l’Italia meridionale che rischiano di non poter raggiungere lo Stadium giovedì. La società deve assolutamente intervenire altrimenti il pericolo è quello di lasciare l’impianto in mano ai 2.000 provenienti da Firenze.”

Da Torino fanno sapere che sono in corso trattative con le organizzazioni di categoria per tentare una revolca dello sciopero all’ultimo minuto, cosa peraltro improbabile al momento. L’alternativa valutata dai vertici bianconeri consiste nell’invio di alcune autocisterne di carburante per provvedere almeno al rifornimento dei pullman del tifo organizzato.

Nelle prossime ore la situazione sarà sicuramente più chiara ma la Juventus rischia seriamente di giocare l’importantissima semifinale in uno stadio deserto, almeno per quanto riguarda i supporters di “casa”.






NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione

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