Ancora bloccati i 197 tifosi laziali in Polonia. Prosegue il fermo dei trattori

Un’odissea che sembra non aver fine, quella dei 197 tifosi laziali bloccati in Polonia in occasione della gara di Europa League contro il Legia Varsavia. Dopo 5 giorni i supporter fermati sono ancora bloccati a Varsavia in attesa di poter tornare a casa. La storia è ben nota ma, per chi non fosse a conoscenza dei fatti, riepiloghiamo come è andata. I 197 sostenitori biancocelesti, a bordo di altrettanti trattori, sono partiti dal contado di Roma due settimane fa, alla volta di Varsavia. Percorrendo strade secondarie, come previsto dal codice della strada, sono arrivati a destinazione in perfetto orario, nella giornata di giovedì. Dopo aver assistito alla sfida con il Legia (vinta dagli aquilotti per 2 a 0), i tifosi hanno deciso di percorrere l’autostrada per accelerare i tempi di rientro ed assistere alla partita casalinga di ieri contro il Napoli. Purtroppo per loro i solerti poliziotti polacchi hanno immediatamente bloccato la carovana e messo sotto sequestro tutti i mezzi. Nessun provvedimento è stato preso contro le persone ma i tifosi, stoicamente, si sono incatenati ai loro trattori chiedendone il rilascio. Da giorni la situazione è stazionaria, con le autorità polacche che non intendono rimuovere il fermo dei veicoli e con i tifosi italiani che non vogliono rientrare in patria senza i loro fedeli compagni. Della questione si sta interessando anche il Ministro degli Esteri Emma Bonino per accelerare le operazioni di rilascio.