Il mancato rinnovo, la vendetta e la macchina rigata di Pradè

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Da qualche tempo sembra iniziata la parabola discendente dell’avventura fiorentina di Daniele Pradè. Eppure nessuno si sognerebbe, nemmeno lontanamente, di mettere in dubbio l’eccellente operato del d.s. viola, infatti gli attestati di stima fioccano da parte della tifoseria che, letteralmente, lo adora. Un pò diversa è la situazione ed il rapporto con i giornalisti che trattano di Fiorentina. Anche se, nella stragrande maggioranza dei casi, l’appoggio è pressochè totale, ci sono frange ostinate che insistono imperterrite a seminar zizzania. Il buon Pradè, da professionista qual’è, deve sempre restare aggiornato su tutto ciò che gravita intorno all’universo viola e, proprio per questo motivo, è assiduo lettore (anche) degli articoli pubblicati su Calciomercato.com. Ed è proprio leggendo i pezzi di Luca Cellini (qui un esempio), noto giornalista filodisfattista, che il d.s. viola si è convinto che effettivamente il contratto non gli sarà rinnovato e quindi ha iniziato a guardarsi intorno sospettoso. A nulla sono valsi gli attestati di stima più volti espressi dalle alte sfere, le certezze del Cellini hanno demolito in Pradè ogni traccia di autostima e di fiducia nella famiglia Della Valle. In seguito a questo colpo traditore assestato alle spalle, Pradè ha quindi meditato vendetta nei confronti della società gigliata. Vendetta che già in parte è stata messa in atto negli ultimi giorni di calciomercato. Solo dopo la chiusura della sessione estiva sono iniziate a circolare le voci di un rifiuto da parte del d.s. viola a Julio Cesar, il quale sembra si fosse offerto riducendosi l’ingaggio a meno di un milione di euro. Rifiuto anche alla cessione di Vargas, quando persino il giocatore aveva dato il proprio assenso al trasferimento al Livorno. In questi giorni poi, l’incollerito Daniele, sta addirittura trattando per il rinnovo del peruviano con aumento dell’ingaggio. Una chiara ripicca nei confronti dei Della Valle. Ma non finisce qua. Ruben Olivera aveva già affittato la casa a Torino (sponda granata) e Pradè ha fatto saltare tutto alle 22:59 e sta trattando il prolungamento del contratto anche con lui.

Aò, se ‘o dice er Cellini vor dì che vero, porcoddue, lui si che è un giornalista serio. Se er Cellini dice che nun me rinnoveno er contratto vor dì che ha parlato con queli che comandeno. Eppoi c’ha raggione, l’artro giorno m’hanno rigato tutta la maghena sti fiji de na mignotta! Son gelosi….ma de che? Aòòòò!“, pare si sia sfogato Daniele Pradè con Franco Baldini.

Qui di seguito vi proponiamo una foto fatta dal nostro Lance Free che mostra il malintenzionato pronto a rigare la fiancata dell’auto di Pradè.

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Testimoni al fatto hanno detto che il teppista, mentre rigava la fiancata di Pradè abbia detto: “rigare per il Milan!“. Come al solito le Forze dell’ordine brancolano nel buio.






NOTA: RuttoSport è un periodico satirico, pertanto le notizie riportate sono frutto della fantasia degli autori e vanno considerate esclusivamente una lettura ricreativa. RuttoSport non è una testata giornalistica e non aspira a diventarlo. Forza Viola e sempre Juve merda!
La Redazione

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